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Palermo perde un altro grande fotografo: Luigi Cucuzza

Beppe Cosentino ha scritto su Facebook:

"A pochi giorni dalla scomparsa di Letizia Battaglia, ci lascia un altro grande occhio di questa città, uomo mite e di gran fervore, vulcanico esploratore di angoli sconosciuti di Palermo. All'età di 82 anni, ci lascia il fotografo Luigi Cocuzza. Il centro storico era da sempre la sua pelle, tra il laboratorio di via Meli e la via Maqueda dove per tanti anni abitó a palazzo Maurigi. Poi l'entusiasmo delle rovine lo condusse a trovar nuova casa a palazzo Aragona, dove la sua anima si rinfrancava su quella corte porticata e malandata che stava vivendo gli ultimi albori della #trattoriaStella (Hotel Patria), prima ancora che l' ERSU mettesse mano a dei lavori di recupero molto discutibili (basti pensare alle 8 nuove colonne di scarico che corrono lungo la via Aragona e la via S. Carlo). Ma quell'Alloro estinto, quella resistenza fisica di palazzi densi di storia e malandati, erano per Luigi fonte di ispirazione, luogo di aggregazione e fucina per progetti di fotografia, mostre, laboratori e tanto altro ancora. La sua resistenza era la sua militanza per un mondo migliore che sfuggiva sempre ai suoi occhi, senza dare troppo a vedere la sua amarezza, spesso nascosta da un sorriso solare, quasi un ghigno di difesa. Ma Luigi era anche uomo di grande cuore, sia a scuola dove continuava ad insegnare, sia nei laboratori e nelle associazioni che hanno forgiato tanti giovani fotografi. Un grande abbraccio a Vittoria ed alle figlie, sperando che il cielo gli sia lieve e possa continuare a sorriderci tra le nuvolette N.B. ho deciso di condividere questo articolo perché più in linea con il suo modo di essere, lontano dalle prosopopee che mi è capitato di leggere. E soprattutto per la foto di Luigi scelta dalla testata. #Sabato 23 aprile h.16,30 al Giardino Dei Giusti di via Alloro per chi vorrà/potrà dare un ultimo saluto a Luigi Cocuzza"


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